Il cavo Ariolo
Il cavo Ariolo nasce a Gavasseto da un fontanile che rappresenta l’ultima testimonianza di fontanili di pianura esistenti nel comune di Reggio. Dopo circa 4 km di percorso nella campagna sfocia nel torrente Rodano.
Le sue acque purissime all’inizio del percorso diventano putride alla fine: l’azione inquinante lungo un breve tragitto determina un disastro ambientale.
Denunce alle autorità competenti, organizzazione di mostre, comunicati stampa e interventi continui in ogni sede e luogo hanno permesso di mantenere una attenzione continua sul problema che finalmente dopo parecchi anni viene aggredito con una serie di provvedimenti di disinquinamento , come la nuova fognatura di Gavasseto e il controllo degli scarichi di altre parti della città che riversavano in quel cavo, generando la lusinghiera prospettiva che l’acqua di partenza potrà essere uguale a quella di arrivo nel Rodano.