Continua seppur lentamente il percorso per la definizione della convenzione tra Comune e Associazione IL Gabbiano per poter iniziare i lavori all’interno della fattoria,in particolare nell’area a sud dove si prevede l’allestimento degli orti didattici e della staccionata per gestire al meglio la presenza degli asinelli durante feste e passeggiate all’interno del parco lineare del Torrente Rodano.
Nel frattempo, i volontari, coordinati dal Gabbiano si sono fatti carico degli improrogabili lavori stagionali nella vecchia vigna, sita in via Lombroso, (…..) all’interno dell’area di compensazione ambientale che protegge il Rodano dalla zona industriale.
Questa vigna, di pubblica proprietà, ormai abbandonata da anni, era a rischio di abbattimento a causa dei pericoli fitosanitari che poteva provocare a tutti i vigneti della zona,in mancanza dei trattamenti antiparassitari obbligatori. Dopo varie valutazioni, non ultima quella economica,insieme ai servizi comunali, si e’ deciso di procedere ad un primo risanamento generale,e dopo future opere impiantistiche, inserire l’area, per un uso didattico, nelle pertinenze della fattoria del Mauriziano. L’intento e’ quello di riproporre vari tipi di vecchie coltivazioni della vite,come ad esempio “Maritarla”con alberi di olmo o acero campestre.
Con le uve raccolte si auspica,in collaborazione con esperti,di portare a conoscenza dei piu’ giovani la secolare filiera della produzione del vino ,dell’aceto, del balsamico e, se come promesso da alcune volontarie, dei dolcissimi “Sughi d’uva”.
Una struttura a disposizione delle scuole che a partire dal prossimo anno rappresenterà un laboratorio a cielo aperto dal quale i bambini potranno apprendere i cicli naturali del vino
Canova Gian Carlo